Vai ai contenuti

Strutture miste

Edifici in legno


Con il termine di strutture miste vengono indicate le opere realizzate mediante l’impiego di materiali costruttivi differenti a cui solitamente vengono affidati “compiti strutturali” diversi.
Le strutture in legno vengono usualmente utilizzate come strutture orizzontali (solai e coperture) e si accoppiano con strutture verticali in calcestruzzo armato o acciaio.
Particolare importanza ha assunto, già a partire dagli anni ’70, l’impiego del legno lamellare in ambito strutturale. Il legno lamellare è un materiale ottenuto incollando in senso longitudinale e trasversale tavole di legno massiccio, dello spessore non superiore ai 50 mm, ad umidità controllata: si realizza così un legno “industrializzato” con proprietà fisiche e meccaniche superiori rispetto a quelle del legno massiccio tradizionale.

Il legno lamellare incollato è un materiale da costruzione che risolve alcuni problemi classici del legno massiccio, determinando notevoli vantaggi in ambito strutturale e progettuale quali:

  • realizzazione di sezioni variabili: con notevole ottimizzazione della materia prima;

  • lunghezze maggiori degli elementi e sezioni delle dimensioni richieste: proprio per la possibilità di incollare tra loro le lamelle e superare il problema della dimensione del tronco di partenza;

  • realizzazione di archi, di portali e di elementi di forme varie: non ottenibili dalla squadratura dei tronchi;

  • eliminazione dei difetti macroscopici del legno massiccio quali nodi, deviazione della fibratura, fenditure, carie ecc. ...: tali difetti influiscono negativamente sulle resistenze meccaniche dell’intero elemento

  • essicazione controllata e riduzione del ritiro limitando le conseguenti fessure sul materiale: ciò è reso possibile date le ridotte dimensioni della lamella e la possibilità di controllarne la stagionatura, riducendo in questo modo i gradienti di umidità all’interno dell’elemento.


Il risultato finale è quello di un materiale qualitativamente omogeneo e che presenta ottimi parametri di resistenza alle principali sollecitazioni esterne, in particolare trazione, compressione e flessione.
L’impiego del legno lamellare è sempre più diffuso date le sue ottime caratteristiche tecnico-prestazionali che si sposano con la possibile diversificazione architettonica di forme e sezioni.
La leggerezza tipica del legno (peso specifico di 450 daN/mc), rispetto ai tradizionali materiali da costruzione, permette inoltre di assemblare gli elementi direttamente in cantiere e di essere un materiale competitivo in ambito sismico.
Si riportano di seguito alcune grandi strutture miste dove il legno lamellare è l’elemento fondamentale sia dal punto di vista statico che progettuale dell’opera, sostituendo i materiali tradizionali, coprendo luci notevoli per strutture che necessitano di piante libere, permettendo di proporre innovative soluzioni strutturali e gradevoli soluzioni architettoniche.

In Italia la tradizione per il legno massiccio è ancora molto viva e si sceglie di impiegarlo in particolare per le abitazioni civili, in ambienti di gusto rustico o per le soffitte e i sottotetti praticabili.
Il legno ha infatti la capacità di dare calore ad un ambiente e viene ampiamente richiesto dai committenti anche nel caso di nuove edificazioni, per la realizzazione in particolare delle strutture orizzontali.
Dal passato ci arrivano importanti esempi dell’impiego del legno massiccio, veri e propri capolavori e reali “lezioni tecniche” sull’utilizzo progettuale di questo materiale che, proprio nel Veneto, è presente con importanti testimonianze da “le Gaggiandre” del Sansovino a “le Corderie” all’interno dell’Arsenale di Venezia, dai soffitti in travi di legno e tavolato, spesso riccamente decorati, alle coperture di palazzi realizzate con capriate o all’impiego per realizzare i tradizionali tabià sulle nostre montagne.





Falegnameria Sartor Srl Sede legale Via Castellana, 29 Sede operativa: Via Castellana, 81/C 31010 Fonte-One' (TV) Tel. +39 0423 949 382 Cell . +39 339 417 14 21 P.I. IT 03463320261
sartorlegno@alice.it info@sartorlegno.it
Torna ai contenuti